Carrie. Che cosa cambia nei remake horror
Remake del celebre film diretto da Brian De Palma, tratto dal primo romanzo di Stephen King. Le premesse ci sono tutte, ma il risultato non è dei migliori. Premetto: il film si salva, andatevelo a vedere, ma solo se avete idea di chi sia Carrie White. C’è una serie di elementi negativi che contribuiscono a minare la riuscita del film: il principale, forse, è la mancanza di originalità. Questo film sembra la copia “rimodernata” del film del 1976. Una riproposta passiva e priva di mordente, con l’unica aggiunta di smartphone e portatili, sulla scia – per intenderci – della serie televisiva Hannibal . Su questo aspetto vale la pena fare una riflessione. Esiste un gruppo di persone che afferma che il film sia qualcosa d’altro rispetto al libro, e che quindi si possano accettare delle forzature di carattere temporale. Esiste poi un altro gruppo di persone – come me – che pensano che questo genere di forzatura vada oltre la semplice attualizzazione, dal momento che cambia l