Presentazione del saggio 'Ucraina. Storia, geopolitica, attualità'
Ucraina. Storia, geopolitica e attualità è un saggio storico, con elementi di geopolitica e una postfazione di taglio psicologico, relativa al trauma di chi vive la guerra.
Il libro è edito da PubMe – casa editrice non a pagamento – nella collana Gli scrittori della porta accanto. Si tratta di un volume solidale, per cui la parte riservata all'Autore è devoluta a United 24 – The Initiative of the President of Ukraine, per il soccorso medico (Medical Aid).
Il popolo
cosacco, la russificazione, il nazionalismo ucraino, la lotta travagliata nel
Novecento per conquistare l’indipendenza. Sono solo alcuni dei temi
affrontati in questo libro, rivolto soprattutto a coloro che vogliono fare
ordine nella complessa situazione ucraina, approfondendone la storia e
l’attualità.
Il saggio non ha
solo un taglio divulgativo, ma entra nello specifico di alcuni contenuti
fondamentali, in modo che il lettore possa acquisire argomentazioni forti e
verificate, utili nel dibattito contemporaneo che coinvolge anche il nostro
Paese. La speranza è di poter contribuire alla formazione di una prospettiva
più nitida e di un’opinione non ideologica e ben argomentata.
L’obiettivo complementare è di riuscire a raccogliere fondi per sostenere la
popolazione ucraina sia negli aiuti umanitari contingenti, sia in vista del
lungo processo di ricostruzione. Tutto il ricavato sarà quindi devoluto a United24 – The Initiative of the President
of Ukraine per il soccorso medico (Medical Aid).
Il libro è arricchito da altre due voci. L’introduzione di Mykhaylo Nychyporuk è legata al complicato rapporto tra l’Unione Europea e l’Ucraina negli ultimi vent’anni. La postfazione di Adriano Grazioli descrive, da una prospettiva psicologica, le conseguenze a cui vanno incontro le persone che vivono la guerra sulla propria pelle. Si tratta quindi di un testo nel suo complesso molto dettagliato, che permette di guardare alla tragedia attuale non solo con occhi geopolitici, storici o umanitari, ma anche con un taglio psicologico, poiché la guerra, anche questa, finirà, ma avrà terribili ripercussioni traumatiche sulla popolazione negli anni a venire.
Sinossi
Il corpo
centrale del libro è costituito dai sei capitoli, ognuno riguardante uno
specifico periodo storico. Ulteriori paragrafi all’interno dei capitoli
permettono di organizzare un argomento piuttosto complesso e sconosciuto a chi
non si occupi di storia slava e dell’Europa orientale. La rete di note
esplicative mira così ad alleggerire il testo portante, strutturandolo su più
livelli di lettura.
I primi due
capitoli si occupano della storia medievale e moderna. In merito al terzo,
preciso quanto segue. Tra gli anni Venti e Trenta del Novecento, in Ucraina si
è avvicendata una serie di disgrazie: dalla collettivizzazione alle carestie,
dalle deportazioni alle purghe staliniane. Per quanto si possano distinguere
alcune fasi di questi avvenimenti, ho scritto il capitolo in maniera tale che
si colga quanto questi drammi abbiano colpito la popolazione ucraina, quasi
senza soluzione di continuità. Ho voluto dunque evocare lo spirito di un tempo in una data area, anziché ricostruire in
maniera meccanica l’ordine degli eventi, pure presentati.
Il quarto
capitolo affronta la seconda metà del Novecento; il quinto va dalla caduta
dell’URSS all’inizio del conflitto, a febbraio 2022. Il sesto e ultimo capitolo
è dedicato alle considerazioni sull’attualità, in cui i riferimenti storici
riportati si inseriscono in modo naturale e preciso.
Infine, qualora
il lettore volesse approfondire le tematiche del saggio, è presente una
bibliografia, in parte ragionata, che include anche consigli di lettura
letterari e manuali di geopolitica aggiornati.
Le date significative si susseguono e – in un primo tempo – concetti, luoghi e persone non sono semplici da ricordare. Proseguendo però con la lettura, si potrà scoprire come sia la storia antica che quella del Novecento giochino un ruolo centrale nella situazione odierna dell’area. A ciò si aggiunge la scelta di voler contribuire alle pubblicazioni dei Libri solidali della collana Gli scrittori della porta accanto, per PubMe, casa editrice non a pagamento.
Trailer e link utili
1. Comunicato stampa sul sito de Gli scrittori della porta accanto
2. Link per l'acquisto su Amazon
3. Highlights della diretta Ucraina. Storia, geopolitica, attualità
4. Post Conoscere l'Ucraina. Una selezione di letture
5. Post Gogol' nella lente di Taras Bul'ba
6. Highlights della diretta Taras Bul'ba. Il mito della Piccola Russia... o Ucraina?
L'autore del corpo centrale
Il mio vero nome
è Andrea Pighin, ma impiego lo pseudonimo Argyros Singh. Sono nato a Pordenone
nel 1994 e ho conseguito una laurea magistrale in “Storia dell’arte e
conservazione dei beni storico-artistici”.
Ho pubblicato un
prosimetro dal titolo Miele e
chimere (2018), il saggio storico La Regola templare (2019), il romanzo Nessuna pietà (2020, Spring Edizioni) e la raccolta di racconti Ānanda (PubMe, 2021). Oltre al libro
sulle regole monastiche, ho scritto di storia e attualità nella tesi triennale,
dedicata alla presidenza Obama in politica estera, e pubblico un intervento
settimanale nella rubrica The Week,
per Gli scrittori della porta accanto,
in cui mi occupo degli eventi mondiali più rilevanti.
Scrivo inoltre
sul mio blog, La Voce d’Argento (www.voceargento.blogspot.it),
in cui tratto soprattutto di arte e di letteratura, e sono presente sui vari
social, tra cui Instagram @argyrosingh. Sono ospite ogni mese del canale social
il Bar della psicologia, dove parlo
del legame tra narrativa e psicologia, insieme al dottor Adriano Grazioli. Nei
prossimi mesi, avvierò un podcast personale a tema artistico.
Lavoro come
bibliotecario alla Biblioteca Civica di Pordenone. Sono un bibliofilo e un
cinefilo; ho inoltre cominciato un progetto musicale che mescola space rock,
dream pop e musica da cantautore nello stile di Fabrizio De André.
Negli anni mi sono avvicinato alla spiritualità indù, aspetto che influisce in parte sul contenuto dei miei scritti (a partire da Ānanda). Altre influenze, a seconda dell’argomento in questione, provengono soprattutto da Joseph Conrad, Aldous Huxley e René Guénon.
L'autore dell'introduzione
Mykhaylo
Nychyporuk, classe 1995, è dottore magistrale in “Relazioni internazionali
comparate” presso la Ca’ Foscari di Venezia. La sua tesi di laurea è stata
incentrata sulla contropropaganda sovietica durante il governo di Ronald
Reagan. È stato inoltre collaboratore tirocinante presso l’Institut für den Donauraum und Mitteleuropa a Vienna (2021), per il
quale ha pubblicato articoli e podcast sul sito dell’organizzazione.
Adriano Grazioli è psicologo iscritto presso l’Ordine del Veneto; è inoltre ipnologo certificato, mind coach per atleti e docente del master in psicologia dello sport per “Psicologi dello sport Italia”. Collabora regolarmente con la Camera di Commercio di Pisa in qualità di formatore per ragazzi e docenti, trattando temi quali softskills e lifeskills e preparando i giovani per il futuro mondo del lavoro. Ha studiato presso l’Università degli studi di Padova, concludendo il ciclo triennale in “Scienze e tecniche psicologiche” e quello magistrale in “Psicologia clinico-dinamica”.
Indice
Nota al lettore
Introduzione di Mykhaylo Nychyporuk
1. Dalla Rus’ di
Kyïv alla Sič di Zaporož’e
1.1 Conversione, caduta e
riorganizzazione
1.2 Cosacchi
2. Da Pietro I
alla fine dello zarismo
2.1 Sotto l’imperialismo ucraino
2.2 Nazionalismo ucraino
3. Dal 1917 alla
morte di Stalin
3.1 Caos bellico
3.2 Rivolta anarchica
3.3 Ucrainizzazione,
collettivizzazione, carestie
3.4 Infanzia distrutta
3.5 Ancora fame e purghe
3.6 Durante la seconda guerra mondiale
4. Dagli anni
Cinquanta alla caduta dell’URSS
4.1 Russificazione malcelata
4.2 A fatica verso l’indipendenza
5. L’Ucraina
degli ultimi trent’anni
5.1 Oligarchie al potere
5.2 Speranze disattese
5.3 Rivoluzione della Dignità
5.4 Guerra
6. Alcune
conclusioni d’attualità
6.1 UE e NATO
6.2 Putin
6.3 Altri interessati
6.4 Ideologie e retorica
Postfazione di Adriano Grazioli
Bibliografia e consigli di lettura
Articoli cartacei e digitali
Sitografia
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