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Visualizzazione dei post da febbraio, 2021

Letture commerciali I

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Gordon Grant, The Book Hunters , Illustration for Collier's (1909) La rubrica Letture commerciali si propone di analizzare alcuni libri di autori italiani e stranieri molto venduti in Italia, in un periodo compreso tra il 2000 e il tempo presente. Non si tratta di vere e proprie recensioni, bensì di impressioni, utili a fornire un rapido sguardo d’insieme. Mi occupo di letture commerciali, talvolta trash, consapevole del fatto che i due termini non siano necessariamente intercambiabili. L’obiettivo è individuare chi, tra i nomi più diffusi nelle classifiche di vendita, meriti davvero attenzione. Nella rubrica di oggi parlo di cinque libri: Gomorra di R. Saviano, Prendiluna di S. Benni, Una gran voglia di vivere di F. Volo, L’appello di A. D’Avenia, Piano nobile di S. Agnello Hornby. Per queste e altre impressioni mi trovate anche su Goodreads ( qui ).   Roberto Saviano, Gomorra (2006)   Premessa commerciale: il romanzo ha venduto oltre 2.250.000 copie in Italia

Presentazione della trilogia di racconti 'Le strade del dolore'

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Le strade del dolore è una raccolta di tre racconti scritta da Andrea Pighin, alias Argyros Singh, disponibile su Amazon sia in versione cartacea che in e-book ( qui ). Foto dell'Autore. Vicolo di Ercolano (2020)   Argomento   Le strade del dolore rappresentano i molteplici percorsi che ci conducono alla sofferenza. Il dolore può essere causato dal mondo esterno o da una nostra disposizione interiore; alcune di queste strade corrono in parallelo, mentre altre si intersecano. In questo libro si trovano tre racconti, nei quali i personaggi sono alla ricerca di una via di uscita dalla negatività. Vi è chi cerca risposte esaustive, chi la sua personale redenzione e chi, infine, almeno un significato.   La storia e la struttura   Il trittico è stato scritto in periodi differenti. Destinato alla terra e la prima metà circa di Affinità spirituale risalgono al 2014, mentre la seconda metà di quest'ultimo e Anomalia sono del 2020. Il progetto prevedeva tre storie con p

Il monachesimo e gli ordini cavallereschi in Friuli. Parte II

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Per la prima parte, si veda  qui . L'abbazia di Sesto al Reghena   Gli ordini militari. I Templari nel contesto italiano e in Friuli   Significativamente, uno dei motivi che condussero alle crociate fu la volontà papale di imporsi come unico potere politico e spirituale di fronte all’Oriente scismatico, ma anche rispetto a entità pericolose come il patriarcato di Aquileia (chiaramente, Aquileia non era tanto pericolosa militarmente, quanto per il ruolo di “territorio cuscinetto” tra la penisola e l’Impero). Pur con molti limiti, alla fine gli ordini militari riuscirono a penetrare anche in Friuli. Da un lato, la loro fedeltà al pontefice li rendeva un ottimo deterrente dinanzi alle eventuali aspirazioni indipendentiste; dall’altro – come detto qui – il patriarca stesso ebbe bisogno della loro presenza, per gestire un territorio che non stava solo allontanandosi dall’autarchia patriarcale, ma era ormai cambiato in molti settori. Così la rete viaria si era espansa; erano sorti

Il monachesimo e gli ordini cavallereschi in Friuli. Parte I

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Premessa   Questo articolo è uno studio dedicato al Friuli, che intende valorizzare la coscienza di un popolo, quello friulano, e dal particolarismo locale poter raccontare una storia più ampia, che aiuti in parte a cogliere come certi fenomeni (p. es. l’importanza del monachesimo, il conflitto tra Cristianesimo ideale e reale, il concetto di crociata) possano essersi inseriti in un contesto circoscritto. Il Friuli, in questo senso, racconta la storia di martiri, santi e patriarchi che in nome del Dio cristiano hanno lottato per secoli contro le eresie e contro le ingerenze del potere temporale. E che, nonostante tutto, hanno subìto le influenze di una terra antica, abitata da tempi remoti: una terra dalla forte tradizione orale, in cui i miti e le leggende si tramandavano durante le feste e i riti precristiani e cristiani. Una terra silenziosa, almeno apparentemente, poiché raggomitolata nel proprio lavoro e nella propria piccola società. Quando il Cristianesimo lambì le sue