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Visualizzazione dei post da agosto, 2023

Il castello di Otranto. La consacrazione di un archetipo

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  Horace Walpole ritratto da Joshua Reynolds (1756) Un vecchio castello infestato, il medievalismo unito a tinte dell’orrore, drammi amorosi che oscillano tra il teatro romano e quello shakespeariano. The Castle of Otranto fu scritto da Horace Walpole nel 1764, durante il suo mandato come parlamentare per King’s Lynn. L’opera viene considerata il primo romanzo gotico. E, come quasi tutti i primati, si tratta di una convenzione. Certo è che l’estetica del libro di Walpole ha ispirato il nascente filone gotico moderno, non solo in letteratura, ma anche nell’arte, nel teatro e nella musica. Genere in voga tra la fine del XVIII secolo e l’inizio del XIX, il romanzo gotico trovò degni eredi in scrittori come William Thomas Beckford, Clara Reeve e Ann Radcliffe.   La prima edizione del libro di Walpole alludeva a un manoscritto immaginario, che avrebbe ispirato la storia. Un testo redatto in italiano a Napoli nel 1529, riscoperto nella biblioteca di un’antica famiglia cattolica nel Nord del

I nove mesi di Carrère al V13

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  La copertina dell'edizione Adelphi (2023) Osservo l’opera Concetto spaziale (1966-67) di Lucio Fontana, presente nella copertina di V13 proposta da Adelphi. Si tratta di un’idropittura, con graffiti e buchi su tela: solo al termine della lettura, mi rendo conto di come, in forma simbolica, quell’opera possa raffigurare un massacro all’interno di uno spazio delimitato. Quello spazio è il Bataclan di Parigi, i corpi martoriati quelli delle persone che nel 2015 erano andate ad ascoltare il concerto di una band americana, gli Eagles of Death Metal. Quel 13 novembre, gli attentati di Parigi si concentrarono nel I, X e XI arrondissement e allo Stade de France. Ma andiamo con ordine: che cos’è e che cosa non è V13 ? È in parte un libro di cronaca giudiziaria. Non è un saggio antropologico sul fenomeno del radicalismo islamico. È però una buona introduzione al tema, con testi e autori citati nel corso del libro. Non è, infine, un giudizio tranchant sul terrorismo di matrice islam