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Visualizzazione dei post da marzo, 2018

Napoleone tra Veneto e Friuli. L'eco della Rivoluzione

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Henri-Paul Motte, Napoleone ad Aquisgrana Quando la Serenissima concesse all’armata francese di attraversare le proprie terre, ebbe inizio l’ultimo atto della millenaria Repubblica e l’abdicazione di Ludovico Manin, ultimo doge, segnò il primo significativo cambiamento, aprendo le porte nel 1797 alla Repubblica Cisalpina. Proveniente da Conegliano, dove i Francesi avevano razziato opere d’arte e rifornimenti, Napoleone Bonaparte si fermò a Sacile con il suo Stato Maggiore il 14 marzo 1797. Il giorno seguente proseguì la marcia verso Pordenone, mentre un contingente – guidato dall’ufficiale Serurier – era stato mandato come avanguardia presso Valvasone. In quest’area si combatté una dura battaglia con le truppe dell’arciduca Carlo, che ebbero la peggio. I giorni seguenti videro i Francesi avanzare su più fronti, conquistando città come San Daniele, Osoppo e Gemona. Napoleone si insediò nell’importante città strategica di Palmanova, da dove coordinò truppe e rifornimenti. A me