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Visualizzazione dei post da aprile, 2021

Huxley. Percezione, visione e mistica

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Credit: TOLTEM Le porte della percezione (1954) di Aldous Huxley è un saggio breve, che riporta le esperienze vissute direttamente dallo scrittore nel consumo di mescalina, principio attivo del peyote. Il titolo trae ispirazione dal poema Il matrimonio del cielo e dell’inferno (1793) di William Blake e influenzò a sua volta la cultura, a partire dagli artisti della beat generation fino ai vari riferimenti nella cultura pop (esplicito in tal senso il nome dei The Doors). La mescalina è una droga utilizzata dai Nativi americani nelle loro cerimonie, per ottenere profezie, cure e forza interiore. In particolare, essa fu isolata dal farmacista tedesco Arthur Heffter (1897) e sintetizzata dal chimico tedesco Ernst Späth (1919). Huxley sostenne che al suo tempo, gli studi empirici sull’uso di questa sostanza fossero ancora molto pochi e questo fu, in parte, uno stimolo a sperimentarla. In questa avventura, collaborò con lo psicologo Humphrey Osmond. Huxley aveva già sperimentato la med

Conrad. Tenebra, orrore e male

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Credit: Larisa-K Cuore di tenebra (1899) di Joseph Conrad è il racconto del marinaio Marlow, che narra della sua avventura sul fiume Congo, durante un viaggio svolto per una compagnia belga coinvolta nel commercio dell’avorio. Ad una stazione, egli rimane colpito dalla crudeltà dei colonizzatori e sente parlare per la prima volta di Kurtz, agente della compagnia che aveva trasportato più avorio di tutti gli altri ed era stato divinizzato dalle popolazioni indigene. Viene dunque organizzata una spedizione per raggiungerlo, a cui Marlow partecipa.   «[…] per pochi istanti, ebbi la sensazione che stessi per partire non per il centro di un continente, ma per il centro della terra.»   Il viaggio di Marlow si svolge su tre piani: fisico, simbolico (o metaforico), metafisico. Vengono rievocate le esplorazioni geografiche dell’Ottocento: le descrizioni sono realistiche, poiché si parla di luoghi concreti e del commercio dell’avorio, con vari riferimenti anche alle esperienze di vita

Letture commerciali III

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  Gordon Grant,  The Book Hunters , Illustration for  Collier's  (1909) La rubrica  Letture commerciali  si propone di analizzare alcuni libri di autori italiani e stranieri molto venduti in Italia, in un periodo compreso tra il 2000 e il tempo presente. Non si tratta di vere e proprie recensioni, bensì di impressioni, utili a fornire un rapido sguardo d’insieme. Mi occupo di letture commerciali, talvolta trash, consapevole del fatto che i due termini non siano necessariamente intercambiabili. L’obiettivo è individuare chi, tra i nomi più diffusi nelle classifiche di vendita, meriti davvero attenzione. Nella rubrica di oggi parlo di cinque libri:  Il colibrì di S. Veronesi, La vita bugiarda degli adulti di E. Ferrante, La casa delle voci di D. Carrisi, Tutto chiede salvezza di D. Mencarelli, Il falco di S. Casati Modignani. Per queste e altre impressioni mi trovate anche su Goodreads ( qui ).   Sandro Veronesi, Il colibrì (2019)     Premessa commerciale: votat

Monografie d'arte. Walter Gropius

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Walter Gropius nel 1955, fotografato da Hans G. Conrad Che cosa contraddistingue la sua biografia?   Walter Adolph Gropius nacque a Berlino nel 1883, in una famiglia di architetti: a sua volta, studiò architettura a Monaco e a Berlino. Conclusa l’università, lavorò a Berlino per l’architetto e designer Peter Behrens; dal 1911 aprì un proprio studio, nel quale lavorò in collaborazione con Adolf Meyer fino al 1925. Proprio nel 1911, fu incaricato della progettazione e realizzazione delle Officine Fagus, ad Alfeld, destinate ad entrare nella lista dei patrimoni mondiali dell’umanità dell’UNESCO (2011). Insieme a Meyer, nel 1914 progettò il padiglione della Deutscher Werkbund (“Lega tedesca artigiani”), per l’esposizione di Colonia, una sorta di celebrazione dell’élite industriale tedesca. Partecipò alla prima guerra mondiale, ma fu durante una licenza che conobbe Alma Mahler Schindler, la vedova del compositore Gustav Mahler, che divenne sua moglie. I loro due figli, una fem