Remington, ovvero il problema del sensazionale

Frederic S. Remington, An Evening on a Canadian Lake (1905) [Frederic] Remington trasferisce nei quadri, e più tardi anche nel bronzo, tutta la sua abilità, ma anche i suoi limiti di illustratore. Forza i toni per aggredire lo spettatore, coinvolgerlo, emozionarlo. Ogni scena è sapientemente costruita bloccando l’azione al suo acme: cavalli che si impennano con criniera al vento e le narici frementi; muscoli che guizzano veloci sotto il pelo lucido dei destrieri; cariche frontali che sembra debbano travolgere anche lo spettatore. Ma questi “effetti speciali” vanno talvolta a scapito di verità più profonde. In quei casi, lo sforzo di animazione prende il sopravvento sull’approfondimento strutturale dell’immagine, la concentrazione sull’azione fa perdere di vista l’integrazione tra figure e spazio, sfondo e primi piani, e la vivacità è ottenuta facendo perno sul nucleo drammatico della scena e trascurando tutto il resto fino alla sciatteria. Questo brano è utile per inquadrare m...